La strategia Italiana per le realtà virtuali e aumentate
Il Comitato Interministeriale per la Transizione Digitale (CITD) ha approvato la finalizzazione della Strategia Italiana per le Realtà Virtuali e Aumentate come strumento di modernizzazione nelle filiere produttive. La strategia è il risultato di un’attività di concertazione svolte da diverse Amministrazioni che hanno partecipato ad un gruppo di lavoro dedicato, istituito presso la segreteria tecnico-amministrativa del Comitato.
La Strategia Italiana per le realtà virtuali e aumentate rappresenta un piano d’azione mirato a favorire l’adozione e l’integrazione delle tecnologie immersive nei settori produttivi e nei servizi pubblici. L’obiettivo principale è rafforzare la competitività dell’economia nazionale e sostenere il percorso di digitalizzazione del Paese. Le tecnologie di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) si pongono come leve essenziali per l’innovazione, offrendo nuovi strumenti per interagire, simulare e gestire le risorse in modo più efficiente. Il loro utilizzo trova applicazione in ambiti chiave come l’industria, la sanità, le infrastrutture, la difesa, la cultura, il commercio al dettaglio e l’istruzione, contribuendo al miglioramento delle performance, alla riduzione dei costi e all’ottimizzazione dei processi. Tali soluzioni tecnologiche sono quindi considerate elementi strategici per la nuova politica industriale italiana, con l’intento di consolidare la posizione di leadership del Paese nel settore manifatturiero e promuovere la trasformazione digitale delle filiere produttive, in particolare delle piccole e medie imprese.
Cosa prevede la strategia
Il rapido progresso di tecnologie complementari come l’Intelligenza Artificiale (AI), l’Internet delle Cose (IoT), la blockchain e il cloud computing sta potenziando ulteriormente le applicazioni delle soluzioni immersive, contribuendo alla creazione di ecosistemi digitali evoluti e al consolidamento del cosiddetto Metaverso industriale. Con questa Strategia, l’Italia mira a sfruttare pienamente le opportunità derivanti da tali innovazioni, puntando a ritagliarsi un ruolo di primo piano a livello europeo e globale, in uno scenario segnato da investimenti sempre più consistenti da parte delle principali economie mondiali.
La Strategia si articola attraverso una serie di azioni mirate, tra cui:
- il potenziamento delle infrastrutture digitali, con un focus su investimenti strategici in tecnologie come il 5G e il cloud computing;
- il rafforzamento delle competenze specialistiche, attraverso iniziative che promuovono sinergie tra mondo accademico e sistema imprenditoriale;
- il sostegno alla ricerca e all’innovazione, favorendo il trasferimento tecnologico e la sperimentazione di nuove soluzioni applicative;
- l’elaborazione di un quadro normativo coerente con gli standard europei, volto a garantire sicurezza e protezione dei dati;
- l’incentivazione dell’uso di tecnologie immersive nei settori chiave delineati dal piano industriale, con particolare attenzione alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, del comparto sanitario e del settore manifatturiero.
La consultazione relativa alla strategia Italiana per le realtà virtuali e aumentate
Come indicato nella notizia pubblicata sul portale del Ministero delle imprese e del made in Italy, nel corso della consultazione pubblica, tutti gli stakeholder avranno la possibilità di condividere, entro il 24 maggio 2025, commenti e suggerimenti relativi ai singoli capitoli della Strategia.
I contributi, con un limite massimo di 300 caratteri, potranno essere trasmessi via email all’indirizzo: DGTEC@mimit.gov.it.