CEF Energy: 600 mln per infrastrutture energetiche

Call CEF Energy per infrastrutture energetiche

CINEA (Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente), nell’ambito del programma CEF Energy, ha attivato una call per lo sviluppo di  importanti progetti infrastrutturali energetici transfrontalieri dell’UE inclusi nell’elenco dell’Unione dei Progetti di Interesse Comune (PIC) e dei Progetti di Interesse Reciproco (PIR), in linea con il regolamento TEN-E (Rete transeuropea dell’energia) riveduto (UE) 2022/869. Il budget è di 600 milioni di euro provenienti dal bilancio dell’UE per cofinanziare studi e lavori relativi sia ai PIC che ai PIR. La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 16 settembre 2025.

Rientrano nell’ambito della call progetti nei settori dell’elettricità, delle reti elettriche intelligenti, delle reti per la CO₂, dell’idrogeno e degli elettrolizzatori, nonché dell’offshore, inclusi nell’ultimo elenco dei PIC e PIR.

Ulteriori informazioni sono fruibili sul Funding and Tenders Portal:

Giornata informativa sul programma CEF Energy

Una Giornata informativa sul programma di finanziamento CEF Energy per presentare la call, spiegare il contesto politico e fornire dettagli sul processo di candidatura e valutazione si terrà in modalità virtuale il 22 maggio 2025, nella mattinata.

Il programma CEF Energy e il ruolo di CINEA

CEF Energy è il programma di finanziamento dell’UE volto ad attuare la politica delle Reti transeuropee dell’Energia. Il suo obiettivo è sostenere gli investimenti nella realizzazione di nuove infrastrutture energetiche transfrontaliere in Europa o nella riqualificazione e modernizzazione di quelle esistenti. Il programma CEF Energy dispone di un bilancio di 5,84 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.

CINEA è un’agenzia esecutiva che svolge un ruolo fondamentale nel sostenere il Green Deal europeo attraverso l’attuazione efficiente ed efficace dei programmi che le sono stati delegati.

I PIC e i PIR

I Progetti di Interesse Comune (PIC) sono progetti infrastrutturali chiave finalizzati a completare il mercato interno dell’energia dell’UE e a contribuire al raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici dell’Unione: fornire energia accessibile, sicura e sostenibile a tutti i cittadini europei, perseguendo al contempo un’economia climaticamente neutra entro il 2050.

I Progetti di Interesse Reciproco (PIR) sono progetti infrastrutturali energetici transfrontalieri tra l’UE e paesi terzi, che contribuiscono anch’essi agli obiettivi di politica energetica e climatica dell’Unione.

I progetti selezionati come PIC o PIR possono beneficiare automaticamente di numerosi vantaggi previsti dal regolamento TEN-E, tra cui una procedura di autorizzazione accelerata e un trattamento regolatorio migliorato. I progetti inclusi nell’elenco possono inoltre candidarsi per un sostegno finanziario nell’ambito del programma CEF Energia.

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